Quando si seleziona una macchina da anestesia, è essenziale considerare le dimensioni dell’animale trattato ei requisiti specifici della procedura. Ad esempio, gli animali piccoli possono richiedere un tipo diverso di circuito e di sistema di erogazione del gas rispetto agli animali più grandi.
I circuiti di non respirazione sono comunemente usati per piccoli animali e neonati in quanto forniscono un flusso costante di ossigeno fresco e gas anestetici riducendo al minimo la respirazione dei gas espirati. Ciò riduce il rischio di accumulo di anidride carbonica e garantisce che l’animale riceva sufficiente ossigeno.
I circuiti di respirazione, invece, sono spesso usati per animali più grandi perché consentono un uso più efficiente dell’ossigeno e dei gas anestetici. Questi circuiti contengono un assorbitore di CO2 che rimuove l’anidride carbonica dall’aria espirata prima di respirarla nuovamente. Ciò riduce la quantità di ossigeno e gas anestetico necessari, rendendo il sistema più economico ed ecologico.
Un’altra considerazione essenziale nella scelta di una macchina da anestesia è il tipo di sistema di erogazione del gas. Uno dei progetti più diffusi è il sistema ACGO (Automatic Changeover Gas Over), che consente il passaggio senza soluzione di continuità tra la corrente continua e la corrente alternata. Questo sistema è particolarmente vantaggioso per i piccoli animali, in quanto riduce il rischio di sbalzi di potenza o interruzioni che potrebbero compromettere la somministrazione dell’ anestesia.
In sintesi, scegliere la giusta macchina da anestesia veterinaria è fondamentale per la somministrazione sicura ed efficace dell’ anestesia agli animali. Considerando fattori quali le dimensioni degli animali, il tipo di procedura e il sistema di erogazione del gas, i veterinari possono garantire che i loro pazienti ricevano cure della massima qualità possibile.